- Pubblicità -

Le minacce di Trump di uscire dalla NATO spingono al rialzo le azioni settore Difesa

- Pubblicità -

Le minacce di Trump di uscire dalla NATO si vanno a sommare ai venti di guerra nelle due grandi aree di conflitto degli ultimi mesi, cioè Israele e Ucraina e al rischio di un allargamento ad altre aree del Medio Oriente, viste le crescenti tensioni con Iran e i Paesi alleati come lo Yemen controllato dai ribelli Houthi.

Come abbiamo evidenziato anche nel nostro ultimo articolo del 17 ottobre 2023 https://www.word2invest.com/2023/10/azioni-lockheed-martin-spese-per-la-difesa-in-aumento/.

Il rapporto Defense Monitor mostra che per il 2024 i budget globali per la difesa sono previsti in aumento fino a 2,6 trilioni di dollari, una cifra sconcertante a causa del conflitto globale.

Le direttive della spesa militare saranno concentrate in diversi settori, con l’obiettivo di modernizzare ed espandere le capacità già esistenti e approvvigionarsi di nuovi sistemi d’arma.

Preoccupano le dichiarazioni di Trump

In questi giorni i Paesi membri della NATO stanno valutando le possibili conseguenze del ritiro degli Stati Uniti dall’alleanza militare se Donald Trump tornasse alla Casa Bianca.

La rivale storica Hillary Clinton ha esortato i delegati alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco a prendere alla lettera e sul serio il duro discorso di Trump, mentre cresce l’ansia per il futuro del patto guidato dagli Stati Uniti.

La minaccia di Trump di abbandonare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e l’incoraggiamento alla Russia ad attaccare qualsiasi membro che non raggiunga i suoi obiettivi di spesa, sono arrivate come una mazzata sui ministeri della difesa dei Paesi NATO.

Trump ha criticato il fallimento dell’alleanza nel garantire che i membri rispettino il loro obbligo di contribuire alla difesa con il 2% del prodotto interno lordo.

L’uscita di Trump non è così improvvisa, tanto che il Congresso degli Stati Uniti aveva approvato già a dicembre un disegno di legge volto a impedire a qualsiasi presidente degli Stati Uniti di ritirarsi unilateralmente dall’alleanza senza l’approvazione del Congresso.

La Germania è stato il primo Paese a reagire e il ministro della Difesa tedesco ha dichiarato sabato che l’impegno del suo paese a spendere il 2% del PIL per la difesa è solo il punto di partenza e che probabilmente sarà necessario fare di più.

Può essere interessante acquistare azioni della Difesa in questo momento?

Le azioni del settore della difesa continuano a salire, sostenute dai conflitti armati in corso e dall’aumento della spesa per gli armamenti da parte dei governi europei.

Le recenti dichiarazioni ambigue di Donald Trump sui Paesi della NATO hanno dato ulteriore spinta al settore questa settimana.

La tedesca Rheinmetall ha guadagnato il 34% da inizio anno e quasi il 100% da gennaio 2023. L’italiana Leonardo si è apprezzata del 132% da gennaio 2023 e di quasi il 25% quest’anno.

Le industrie Europee però non producono abbastanza armamenti per far fronte all’incremento di spesa militare che si sta delineando e sarà inevitabile che una grossa parte degli ordini della difesa dei Paesi NATO europei arrivi ai colossi U.S.A. del settore degli armamenti.

Più volta nel recente passato abbiamo consigliato Lockheed Martin https://www.word2invest.com/2024/01/azioni-lockheed-martin-un-ottimo-investimento-per-il-2024/, che oltre ad essere l’azienda leader nell’aeronautica militare, si sta espandendo anche nei sistemi per la protezione dagli attacchi di missili balistici intercontinentali.

L’intercettore che Lockheed Martin (NYSE:LMT) conta di poter consegnare all’esercito già nel 2027, fa parte del sistema Ground-based Midcourse Defense (GMD) dell’agenzia missilistica, il cui obiettivo è proteggere dalle minacce missilistiche provenienti da nazioni canaglia come la Corea del Nord e l’Iran.

Le azioni Lockheed Martin hanno rapporto debito netto/EBITDA TTM di appena 1,35x, al di sotto del livello di 3,0x generalmente considerato sicuro dalle agenzie di rating, e ha un rating di credito A- da S&P e al prezzo attuale di $ 424 quotano con un P/E forward di 16,3 e di 15,2 sugli utili previsti per il 2025, inferiore al suo normale PE di 17,5 negli ultimi 10 anni.

Il rendimento da dividendi del 2,8% e Lockheed Martin sta per entrare nel gruppo dei Dividend Aristocrats.

Resta aggiornato sulle nostre notizie

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi canali social attraverso i pulsati dedicati qui sotto e commenta per condividere le tue esperienze ed opinioni sull’argomento.

Per restare aggiornato sui nuovi articoli pubblicati su Word2Invest attiva le notifiche dalla campanella e iscriviti al canale Telegram di Word2Invest per ricevere breaking news e i principali appuntamenti del calendario economico.

Approfondimento

Azioni New York Community Bank: un’altra banca regionale U.S.A. sull’orlo del fallimento?

- Pubblicità -

Soddisfa le tue aspirazioni finanziarie

Il Consulente Finanziario Indipendente che ti aiuta ad ottimizzare la tua vita finanziaria

Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente
Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

Seguici su

- Pubblicità -

Ultimi articoli

- Pubblicità -
- Pubblicità -